"Il più grande problema è capire il problema"Mi ha colpito una frase sentita stamattina, che qualcuno diceva: "è andato male perché qualcosa non ha funzionato". Esattamente, le cose nel mondo vanno così. Qualcosa che va o è andato male non necessariamente per colpa tua. In una catena di montaggio, o in un meccanismo di ingranaggio che tutto deve combaciare per portare risultati, se fosse rotto solo una ruota dentata, i buoni propositi andrebbero a rovina. Tu che hai cominciato a studiare il cinese dopo aver avuto molta esitazione, o tu che sei già arrivato a un certo punto nello studio della lingua, ti sei mai posta la domanda: "Faccio bene?" Fare bene come in qualsiasi altra cosa, per aver la sufficienza occorre arrivare all'80%, il 60% che ti fa passare gli esami è una miseria. Il sistema scolastico ti dà quello standard per qualificarti, ma nella vita il 60% ti porta a far parte del gregge e rimani uno del branco. L'eccellenza parte dal livello oltre l'80%, perché solo quando con quello che fai e il tuo risultato gira intorno ad un livello di questo numero, potrai partire da lì per arrivare al 20% per raggiungere quelli che stanno sulla vetta. Per cui, ti pongo un quesito: sai che per arrivare all'eccellenza dipende solo da te? Così pure per lo studio della lingua cinese, ho conosciuto alcuni stranieri occidentali che sanno benissimo la lingua cinese, uno tra questi l'ho incontrato qualche settimana fa, si chiama Joel Bellassen. Ti garantisco che lui fa parte del 20% in questo ambito, forse addirittura sta in quell'1% dei veri sinologi europei. Tu, se vuoi imparare il cinese, non mirare a diventare uno dei tanti che fanno parte dell'80% che sanno cinese, anche se non vorrai mai andare a insegnare la lingua, perché questa è una questione di attitudine. Quindi il problema che sta nel primo luogo è: dove vuoi arrivare? Hai mai pensato la causa per la quale il cinese che stai studiando non porta risultati brillanti forse ha qualche altro motivo nascosto? "Imparare il cinese è difficile, lo dicono solo i cinesi"![]() Queste sono le parole dette dal Professore Bellassen, in un intervista di qualche anno fa fatta a lui da giornalisti cinesi. Io sono convinta fin dall'inizio che le difficoltà nello studio della lingua cinese sono solo dicerie, per chi crede alle cose per sentito dire. Inoltre, sono convinta che un sistema efficacia esiste e te lo posso anche raccontare. Joel Bellassen attribuisce la sua bravura nel pronunciare perfettamente la lingua cinese nell'essere figlio di un musicista. Non sono sicura che tutti i figli di musicista riescano a parlare bene il cinese. Però ti dico nell'imparare la pronuncia di qualsiasi lingua, contano moltissimo le orecchie. L'allenamento all'ascolto di nuovi suoni sicuramente è un elemento importante. Leggi bene che ho usato tre coppie di parole cruciali: Allenamento, Ascolto, Nuovi suoni. In altre parole, allenarsi (dedicando tempo), ad ascoltare (a fare) i nuovi suoni (il cinese mandarino). Questo percorso non discosta dall'attività correlata che è l'allenamento alla pronuncia dei nuovi suoni. Ancora una volta, enfatizzo su tre cose: allenarsi (dedicando tempo) a pronunciare (fare) le parole (il cinese mandarino). "La scrittura cinese è un'arte, ti affascina e ti appassiona"L'arte è un'espressione straordinaria umana. L'uomo ha creato tecniche diverse per realizzare oggetti il cui valori non fossero solo utilità. L'essere umano ha la capacità di creare e apprezzare l'arte. La scrittura cinese è in realtà l'espressione artistica, che la sua utilità per rappresentare il lato semantico delle parole è un solo valore aggiunto. Vuoi provare l'ebbrezza di riconoscere l'insegna di qualche negozio cinese vicino a casa tua, o leggere i titoli sul giornale scritto in cinese? Per l'apprendimento della scrittura cinese, ci vogliono metodi. Nessuno riuscirà mai a imparare a memoria qualche decina di migliaia di "caratteri cinesi". Ma se hai lo strumento giusto, saprai riconoscere la struttura della composizione dei caratteri cinesi, e di conseguenza saprai benissimo scriverli. Prova a pensare, riesci a distinguere un quadro di Van Gogh da quello di Leonardo da Vinci? Quali sono gli elementi che distinguono i due artisti? Uno che non ha mai visto i quadri dei due artisti non saprebbe mai fare la distinzione. Un appassionato d'arte lo sa fare. Nello studio della lingua cinese, due sono le cose da implementare e non sono quattroCome per lo studio di qualsiasi lingua, le quattro abilità definite sono: ascolto, parlare, leggere, e scrivere.
Ora semplifichiamo questi processi in due tronconi e i processi diventano:
Chi sa scegliere la strada più corta per arrivare all'obiettivo, è colui che vince. Per fare tutto ciò, ci vuole un sistema, ti avevo detto prima. Segui gli articoli che pubblicherò, partecipa alle attività man mano che vengono proposte, provaci, vai e vedrai! |
Autrice di Cinese FacileLilo Wong, docente di cinese Archives
Aprile 2019
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